Superbonus, tecnici, materiali... dopo la pausa estiva 2021.
In questo primo semestre 2021 le novità tecnologiche sono state oscurate da quelle burocratiche legate agli incentivi, primo tra tutti lo storico "ecobonus 110" o "superbonus".
Molte le motivazioni apprezzabili del bonus, tra cui :
- il cammino verso l'indipendenza dalle fonti fossili, con conseguenti benefici per la salute e per il portafoglio
- la spinta alla ripresa lavorativa dopo la pausa (e la paura) del 2020, con beneficio per l'edilizia e per tutta la filiera collegata
- non da ultimo, l'emersione del lavoro nero (chi ne ha più bisogno ? - se tutto è pagato addirittura più del valore di mercato ?)
Purtroppo, ecco cosa contrasta con questi benefici:
- una catena di seminari e chiarimenti impossibile da seguire per il tecnico più preparato
- una mancata definizione (fino alla totale confusione) di ruoli tecnici, ben pochi o nessuno essendo così eclettico da poter seguire tutti i dettagli necessari
- l'emersione di vari general contractor ben lieti di preventivare tutte le opere al prezzo di plafond (meno 1 €), senza paura di essere perseguibili negli 8 anni in cui l'Agenzia delle entrate potrebbe indagarne la coerenza. (... Forse perchè loro saranno presto irreperibili, diversamente dai proprietari di casa ?)
- il timore di alcuni tecnici (specie gli onesti e quelli di minor esperienza) di sbagliare qualche virgola ed essere così coinvolti in contenziosi
- l'impossibilità di fornire e installare in tempi logici, abbinata a scorrettissimi aumenti prezzi fino alla paralisi di alcuni fornitori o segmenti di prodotto
Nonostante tutto, noi continuiamo a lavorare e a sperare ! Buon lavoro a tutti.