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Regione Sicilia nuovo "bonus" fotovoltaico e accumulo

Il testo ufficiale si trova qui
 

Entità del contributo e cumulabilità

Il contributo è a fondo perduto ed è pari al 50% dell’importo speso IVA compreso, con un massimale di 5.000€; quindi ad esempio chi acquista un impianto da 10.000€ iva inclusa avrà diritto ad un contributo di 5.000€.
 
Se si spende oltre i 10.000 € il contributo sarà sempre 5.000€ in quanto è l’importo massimo erogabile.
 
Il contributo è cumulabile con altri incentivi in corso, purchè non si superi l’importo totale dell’impianto. Questo incentivo può essere aggiunto alle detrazioni fiscali nazionali e ad altri incentivi, se l’importo totale delle agevolazioni non supera il costo totale dell’intervento. Se si considerano le sole detrazioni fiscali del 50% , come incentivo addizionale, questo pericolo non si corre poichè al massimo per impianti fino a 10.000€ di valore possiamo ottenere il 100% (cioè l’impianto gratis) in quanto il 50% di contributo è da parte della regione Sicilia e l’altro 50% si recupera con le detrazioni in 10 anni. Ovviamente l’impianto va pagato al momento dell’installazione per intero e poi successivamente si recupereranno gli importi investiti.
 

Domanda di accesso all’incentivo

Per ottenere il contributo previsto dalla legge regionale del 22 febbraio 2023, si deve presentare una richiesta utilizzando il modulo specifico indicato nel bando pubblicato dal Dipartimento Regionale dell’Energia.
 
Il contributo viene assegnato attraverso un processo di valutazione in ordine cronologico di presentazione della domanda, poichè i fondi non sono illimitati (fa fede la data e l’orario in cui viene presentata la pratica).
 
Una volta completato l’esame di ammissibilità per tutte le richieste nel sistema, verrà compilato un elenco delle richieste “ammesse e finanziate” fino a quando i fondi saranno esauriti, seguito da un elenco di richieste “ammesse ma non finanziate”. Se ci saranno risorse aggiuntive disponibili a causa di economie derivanti dalle richieste precedenti, saranno considerate le richieste “ammesse ma non finanziate” in base all’ordine dell’elenco.
 
Per altre notizie, vedete il sito ufficiale della Regione al link in alto.